Di seguito una serie di eventi a Roma da non perdere.
il Festival Autori al Centro Culturale Elsa Morante continua a marzo ed è realizzato con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, in collaborazione con il Municipio IX e con il contributo della Regione Lazio.
- Sabato 21 MARZO, Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale – STESSO PIANETA, Maratona di concerti dalle ore 17:00 L.go Niccolò Cannella, Spinaceto. Ingresso gratuito
- Domenica 22 MARZO ore 11:30 inaugurazione Mostra Fotografica Collettiva PER ESEMPIO LA PIETRA – Aristotele aveva torto. Centro Culturale ELSA MORANTE. Ingresso gratuito
- Domenica 22 MARZO Festival “Autori per Roma – Storia della Canzone Romanesca” ore 17:00 Centro Culturale ELSA MORANTE – un viaggio tra i motivi e le parole della tradizione musicale di Roma. € 5,00
- Martedì 24 MARZO spettacolo storico-teatrale dal titolo “LE STRADE RACCONTANO”, nella ricorrenza dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Ore 20:45 Auditorium S. Chiara, Via Caterina Troiani 90/91. Ingresso gratuito
- Domenica 29 MARZO h 18:00 Festival Autori per Roma, concerto spettacolo di e con GIORGIO TIRABASSI “Come te posso amà”: un viaggio nella musica romanesca, in compagnia delle parole dell’attore e di un gruppo di musicisti che faranno rivivere la tradizione capitolina in chiave jazz, blues, afro, latina, balcanica, manouche. € 10,00. Centro Culturale ELSA MORANTE.
Prenotazione (non obbligatoria) allo 06.06.08 oppure inviando una mail a autoriperroma@gmail.com
Per info: www.raccontiteatrali.com – autoriperroma@gmail.com – www.centriculturali.roma.it – www.teatrodelladodicesima.it
Ufficio Stampa: Marta Volterra marta.volterra@gmail.com
Organizzazione: Antonella Lepore antonella.lepore14@gmail.com
Sabato 21 MARZO h 17:00
Giornata Internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale
“Stesso Pianeta” La musica contro il razzismo.
Maratona di concerti e non solo….
“Stesso pianeta” è una maratona di concerti tenuti da band di ragazzi italiani e stranieri realizzata dall’ Associazione Culturale ItaliAllegra.
Lo spettacolo sarà aperto dalla “WonderBand”, diretta dal M° Claudio Zitti, nota band romana che già in passato ha dato un forte contributo musicale in situazioni a scopo umanitario.
Il concerto inizierà con una canzone inedita del “rapper” asiatico Mike Samaniego che porta in scena tutta la sua cultura Italo-orientale.
Insieme alla WonderBand si esibirà un coro di 20 adolescenti della Scuola Media Nistri di Spinaceto e un coro di 15 adulti, del Municipio IX.
Ospiti della maratona musicale saranno anche:
JURU & FKM il cui Leader, voce ed autore dei testi, è il giovane rapper di origini ruandesi Juru (proveniente dai laboratori di Termini Underground)
FILIPPO ZERILLI & TWISTED COLORS (gruppo formatosi esclusivamente per l’evento)
DEVOURA (un gruppo Alternative Rock formatosi nel 2012 dall’incontro di Samuel Cho e Giuseppe Beghin e strutturato definitivamente nel 2014 con l’entrata di Daniel Cho – attuale bassista e Michael Magi – attuale chitarrista)
Non mancheranno le percussioni tipiche e la musica tradizionale melodica del West Africa del DESTINATION WEST AFRICA ENSEMBLE.
Le Band sono formate da gruppi di ragazzi di diverse etnie che grazie alla musica come lingua universale inneggiano alla non violenza e all’uguaglianza tra i popoli.
Le Associazioni operanti nel settore della discriminazione razziale presenti alla manifestazione saranno l’Associazione Interculturale Griot, Italians for Darfur, l’Associazione ALI Onlus, progetto Termini Underground e Destination West Africa.
24 marzo h 20.45
Auditorium Santa Chiara, via Caterina Troiani 90/91,
spettacolo storico-teatrale
“LE STRADE RACCONTANO”,
di Claudio Beghelli,
con Roberta Mattei e Lorenzo Patané.
Realizzato in collaborazione con l’Associazione Spinaceto Cultura e Spettacolo Boomerang e Il Palcoscenico, lo spettacolo ripercorre gli eventi bellici più significativi tra il 1943 e il 1944, dall’armistizio dell’8 settembre, fino al 24 marzo 1944, giorno dell’eccidio, raccontando le tappe eroiche di una Resistenza che fu definita “la più forte d’Europa” e le vite di tanti caduti nella guerra di Liberazione, i cui nomi riecheggiano oggi nella toponomastica di Spinaceto. Allo spettacolo partecipano anche i cittadini del quartiere che hanno prestato le loro voci alle testimonianze storiche dei protagonisti.