Ostia è il simbolo del dominio di Roma sul mediterraneo, dal suo porto partivano le navi cariche di soldati e centurioni per conquistare tutte le terre conosciute, mentre attraccavano bastimenti carichi di grano, oro e merci esotiche.
Ostium significa bocca del fiume, anche se il sito antico oggi si trova lontano dal mare, questo perché nel corso dei secoli la costa si è spostata, inoltre nel 1575 un’inondazione spostò due chilometri a nord il corso del fiume.
Ostia antica era una città cosmopolita, come tutti i centri portuali, abitata da genti provenienti da molti paesi, come testimonia la presenza di molti templi dedicati a divinità straniere, come Mitra, Cibele ed Iside.
Si capisce come la popolazione di Ostia antica fosse eterogenea anche dal punto di sociale, osservando i resti delle diverse tipologie di abitazioni. Le classi agiate ed patrizi abitavano in ampie ville dotate di cortili e giardini, come la splendida Domus di Amore e Psiche o la Domus delle Colonne.
I commercianti e gli altri lavoratori abitavano spesso nelle insulae, una sorta di condominio in cui il pianterreno era costituito da taverne, botteghe e laboratori. Il più tipico è il Caseggiato di Diana, formato da vari edifici ed abitazioni.
Ostia Antica è stata una fornite preziosa di testimonianze sulla vita quotidiana dell’epoca, sono stati, infatti, conservati pressoché intatti taverne, negozi, latrine pubbliche ed altri luoghi interessanti.
Il luogo più famoso, però, è il Foro, la piazza principale dei centri romani, dove si trovano il Capitolium di Adriano, la Basilica, la Curia ed il tempio di Roma.
Il Teatro, costruito da Augusto ed ampliato da Commodo, poteva arrivare a contenere 4.000 persone, oltre ad essere in grado di ospitare spettacoli e giochi acquatici.
Con la caduta dell’Impero Romano, Ostia Antica cominciò lentamente a decadere, molti edifici vennero spogliati dai marmi e le pietre riutilizzate per nuove costruzioni; la città venne più volte depredata da barbari e saraceni.
Prospicienti alla zona degli scavi si trovano il borgo medioevale ed il maestoso Castello di Giulio II.
La moderna Ostia nasce invece nei primi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del ‘900, dopo che vennero avviati i lavori di bonifica. Il nuovo centro divenne presto il lido preferito dagli abitanti del Lazio, ed ancora oggi è considerata la spiaggia principale di Roma.