La chiamano “Salita del K2” o “Il Muro di Roma” per le sue pendenze davvero impegnative, specie in alcuni punti estremamente ripidi. Si tratta di un percorso breve ma certamente “intenso” di meno di 1 km, aperto anche alle auto ma poco utilizzato, e per questo molto amato dai ciclisti per i loro allenamenti. Scopriamo insieme di più sulla Salita del K2 a Roma.
DOVE SI TROVA LA SALITA DEL K2?
La Salita del K2 si trova a Roma Nord, e corrisponde a Via Edmondo De Amicis.
Si tratta della strada che collega lo Stadio Olimpico con Monte Mario, arrivando rapidamente nei pressi del Don Orione, che ospita la famosa “Madonnina” di Monte Mario. Uno “strappo” che impegna severamente anche i ciclisti più esperti.
Grazie all’apertura della vicina Galleria Giovanni XXIII, è scarsamente trafficato e quindi perfetto per passeggiate o allenamenti ciclistici.
A CHI E’ CONSIGLIATO AFFRONTARE IL “K2”
Naturalmente consigliamo di percorrerlo principalmente ai ciclisti che in bicicletta non si accontentano soltanto di pedalare! E’ ideale per gli allenamenti dei semi professionisti, o per ciclisti amatoriali che vogliono misurarsi con un percorso significativo.
Ovviamente è possibile anche affrontarlo a piedi o di corsa se siete amanti delle camminate o del running in buona forma. Tra l’altro, taglia a metà la “Riserva Naturale di Monte Mario”, un parco molto bello e poco frequentato che arriva fin sopra lo Stadio Olimpico, e che potrete decidere di visitare durante il tragitto.
LA SALITA DEL K2 a ROMA – DATI
Ecco tutti i “numeri” della “Salita del K2” o “Muro di Roma”
- Nome della strada: via Edmondo De Amicis
- Collegamento: da Piazzale dello Stadio Olimpico (Viale dello Stadio Olimpico) a Via della Camilluccia.
- Lunghezza: mt. 760
- Altitudine: da mt. 51 a mt. 131
- Pendenze varianti: dal 5 al 18%
- Rapporto massimo nel tratto al 18%: 34×28
CURIOSITA’ SULLA SALITA DEL K2
Sapevate che su questa salita è stato girato un celebre film comico? Si tratta di “Fantozzi contro tutti”, con il mitico Paolo Villaggio.
Ricordate la gara ciclistica valida per la “Coppa Cobram” dove il ragioniere e i suoi colleghi si cimentano con tragicomici risultati? Ebbene, quella salita è proprio la Salita del K2, nominata poi nella pellicola “cima del Diavolo”. I malcapitati ciclisti vi incontrarono l’immancabile e terrificante tempesta durante il Gran Premio della Montagna. Nell’epicentro si raggiunsero addirittura i “50 gradi sotto zero!”.
Indimenticabile anche il mitico ristorante “Al Curvone” dove in molti si ritrovarono, nel film comico, a precipitare.
Sperando di avervi fatto conoscere un nuovo luogo della nostra amata Città Eterna, Guardaroma.it vi ringrazia della lettura e, se lo desiderate, vi “sfida” a provare questo percorso. Nel caso, ovviamente, fateci sapere le vostre impressioni!