Le divertenti avventure di Richie Cunningham e dei suoi bizzarri amici hanno appassionato intere generazioni. Alzi la mano chi non ha mai desiderato saper accendere il jukebox con un pugno o incantare tutti con il mitico “hey” di Fonzie.
Reduce dal successo della tournée nel resto d’Italia, il musical “Happy Days” dal 12 al 22 aprile andrà in scena nella Capitale al Teatro Brancaccio.
Lo spettacolo è ispirato all’indimenticabile serie tv americana, un vero cult degli anni’80, iniziata nel 1974 è proseguita per 11 stagioni e 255 episodi complessivi.
Come il telefilm, “Happy Days il musical” è ambientato nella piccola cittadina di Milwaukee, dove vive la famiglia Cunningham, emblema dell’America anni ’50, composta da papà Howard e mamma Marion (interpretati da Giovanni Boni e Sabrina Marciano) e dai figli, il tenero imbranato Richie (Luca Giacomelli) e la pestifera Joanie (Maria Silvia Roli).
Tra balli scatenati e musica d’epoca, rivivono le spensierate e leggere avventure del gruppo di amici, tra cui non poteva mancare il burlone Ralph (Davide Nebbia), Potsie (Gioacchino Inzirillo), la dolce Lori Beth (Silvia Contenti), Chachi (Alessandro Lanzillotti) ed il mitico proprietario di Arnold’s, Alfred (Michele Renzullo).
Il personaggio più amato e atteso è senza dubbio Fonzie, il rude motociclista dal cuore d’oro, che incute paura a tutti i prepotenti che osano minacciare i suoi amici, ma soprattutto l’inguaribile seduttore, cui basta schioccare le dita per avere tutte le ragazze ai suoi piedi.
Era una sfida difficile ed impegnativa, quella di riuscire a ricreare questo incredibile personaggio ma Riccardo Simone Berdini è riuscito perfettamente dell’impresa.
Happy Days è stato creato da Garry Marshall, già autore di molti successi come Mork & Mindy, Pretty Woman e Paura d’amare.
La versione italiana del musical è portata in scena dalla compagnia della Rancia, mentre l’adattamento e la regia sono stati curati da Saverio Marconi, il regista dello spettacolo “Pinocchio”.
