L’archivio storico capitolino ospita una mostra insolita ma di grande interesse, la raccolta dei “Testamenti di grandi italiani”.
L’evento, nato sulla scia delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, costituisce la prima raccolta pubblica di testamenti originali, documenti d’inestimabile valore che renderanno possibile conoscere anche il lato intimo e privato di coloro che hanno segnato la nostra storia.
Sarà possibile osservare i testamenti di venticinque personaggi illustri, dal codicillo scritto a mano da Garibaldi il giorno prima della sua morte, restaurato proprio dal Consiglio Nazionale del Notariato, fino alle ultime volontà di Papa Giovanni XXIII.
Saranno visibili durante la mostra anche i testamenti di Giovanni Verga, Luigi Pirandello, Giuseppe Zanardelli, Gabriele D’annunzio, Lina Cavalieri, Enrico Caruso, Enzo Ferrari, Giovanni Pascoli, Giuseppe Verdi, Enrico De Nicola, Camillo Benso Conte di Cavour, Grazia Deledda, Guglielmo Marconi, Alfonso La Marmora, Eduardo Scarpetta, Giovanni Agnelli Senior, Giorgio Ambrosoli, Alcide De Gasperi, Alessandro Manzoni, Giuseppe Garibaldi, Gioachino Belli, Antonio Fogazzaro, Ettore Petrolini e Papa Paolo VI.
L’evento è stato curato dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Fondazione Italiana del Notariato, con la collaborazione dell’Unità Tecnica di Missione 150 della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale.
L’ingresso alla mostra è gratuito e sarà visitabile fino al 17 marzo 2012, tutti i giorni dalle 10 alle 18 presso l’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio).