Porta Portese è un’antica via d’accesso di Roma, costruita nel XVII secolo per sostituire vecchia Porta Portuensis, uno degli accessi alla città vecchia fortificata.
Dopo la porta monumentale si apre via Portuense, così chiamata perché ara collegata al principale porto cittadino sul Tevere, un luogo di grande importanza per la città.
Quando venne abbandonato il porto, la zona di Porta Portese divenne un deposito di oggetti abbandonati, finché nel 1945 venne trasformato in un mercato delle pulci.
Con gli anni il mercato di Porta Portese è diventato un luogo simbolo di Roma, colorato, divertente ed un po’ “rumoroso”.
Immortalato in decine di film, da “Ladri di biciclette” ai “Soliti Ignoti”, è una tappa fondamentale per ogni vacanza a Roma.
Oggi il mercato di Porta Portese si estende lungo via Portuense, tra Piazza Ippolito Nievo a nord e Via Ettore Rolli a sinistra, ed è ancora il mercato delle pulci per eccellenza.
Ogni domenica mattina, dalle 6 alle 14, le bancarelle si riempiono di ogni genere di merce, qui si può trovare di tutto: mobili moderni e pezzi d’antiquariato, giocattoli, vestiti usati e nuovi, vecchie biciclette, caschi da moto, valigie, borse, accessori per la casa, piante, dischi, ombrelli e veramente molto altro.
Suggerimento: è meglio andare a Porta Portese la mattina presto per girare con calma e scegliere tra le migliaia di oggetti.