Ha preso il via l’undicesima edizione di FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma, ospitato ancora una volta preso il museo MACRO Testaccio dal 20 settembre fino al 2 ottobre.
L’edizione 2012 del festival della fotografia ha scelto un tema di grande rilevanza ed attualità: “WORK”. Il lavoro è sempre stato uno dei soggetti più amati dalla fotografia documentaristica e la mostra descriverà il cambiamento del lavoro nel corso del Novecento ed i suoi vari volti: la fatica fisica e le nuove elaborare tecnologie, le grandi masse di lavoratori e la solitudine dell’individuo.
Il circuito di FOTOGRAFIA Festival Internazionale di Roma esporrà oltre duemila fotografie realizzate da 180 fotografi internazionali, suddivisi in diversi spazi espositivi.
L’offerta della mostra sulla fotografia è varia ed articolata, in particolare nei padiglioni A e B di MACRO Testaccio e La Pelanda, ci sarà la tradizionale rassegna dedicata a Roma, Rome Commission, quest’anno ad pera di Paolo Ventura, oltre ad uno spazio dedicato alla giovane fotografia italiana, con “Il paese è reale”.
La mostra sulla fotografia di Roma dedica ampio spazio anche al Giappone, con due rassegne speciali, la prima, i mondi dei lavori perduti, riguarda sul lavoro delle pescatrici Ama giapponesi con fotografie d’epoca di Fosco Maraini e quelle contemporanee di Nina Poppe. La seconda mostra, Lost&Found 3/11, testimonia il lavoro di cinquecento volontari che si sono impegnati per pulire e digitalizzare migliaia di album e fotografie distrutti dallo Tsunami del 2011.
This is not an office, è la rassegna curata da Marc Prüst, che descrive come I conflitti cambino la vita personale ed il lavoro delle persone, attraverso gli scatti dei reporter di guerra Marco Vernaschi, Tim Hetherington, Stanley Greene e Jeroen Kramer.