Gli antichi Romani chiamavano il Mediterraneo “Mare Nostrum”, perché all’apice dello splendore il loro impero dominava i flutti.
Oggi l’Italia è uno dei paesi leader nel settore della cantieristica, come testimonia l’importanza che ricopre il salone nautico di Roma, il Big Blue.
Il Salone Internazionale della Nautica e del Mare, aperto fino al 26 febbraio 2012 presso il quartiere fieristico della Nuova Fiera di Roma, è un ormai giunto alla sesta edizione.
Come sempre i più grandi ed importanti marchi che offrono servizi e prodotti legati alla nautica, compresi gli accessori, le attrezzature ed i servizi per il diporto nautico.
Come da tradizione Big Blue si compone di due arre principali, la prima, Boat Show Roma, è dedicata alla nautica da diporto e mette in mostra le migliori imbarcazioni fino a 55 piedi, dalle potenti barche a motore, fino alle imbarcazioni a vela.
Particolare attenzione viene riservata al settore velistico, che vanta la presenza degli espositori più importanti, gli esemplari più belli, oltre a dare spazio alle scuole ed ai circoli velici. Il settore servizi offrirà le ultime tendenze e risorse nell’abbigliamento tecnico, attrezzature e sevizi di charter.
Gommoshow, invece, è l’area dedicata al battello pneumatico, ai gommoni, ai motori fuoribordo, ai package ed ai carrelli.
L’amore per le barche ed il mare comprende anche il turismo ed allo sport, che avranno due arre dedicate, World Fishing ha come fulcro la pesca sportiva e tutte le attività connesse, mentre Outdoors Experience mostrerà le ultime tendenze e novità per la vita l’aperto.
Mauro Mannocchi, presidente della Fiera di Roma, “Big Blu è ormai un punto di riferimento per il settore nautico, d’altronde il mare è parte integrante del modo di vivere italiano”.